Statistiche descrittive
In questo articolo spieghiamo cosa sono le statistiche descrittive e a cosa servono. Inoltre, ti mostriamo un esempio di applicazione della statistica descrittiva e quali sono le differenze tra statistica descrittiva e statistica inferenziale.
Cos’è la statistica descrittiva?
La statistica descrittiva è il ramo della statistica responsabile della descrizione dei dati raccolti per facilitarne l’analisi. In altre parole, la statistica descrittiva viene utilizzata per riassumere un insieme di dati utilizzando misure statistiche, grafici o tabelle.
Ad esempio, possiamo utilizzare la statistica descrittiva per presentare le frequenze di un campione di dati in un grafico a barre e possiamo calcolare la media aritmetica, la deviazione standard e altre misure descrittive per determinare l’aspetto della frequenza. dati campione per studi statistici.
In breve, la statistica descrittiva è quella parte della statistica che serve a riassumere un campione di dati statistici, a differenza della statistica inferenziale il cui obiettivo è determinare i parametri della popolazione. Di seguito vedremo nel dettaglio come differiscono queste due tipologie di statistiche.
Misure statistiche descrittive
Le misure statistiche descrittive sono parametri statistici utilizzati per descrivere un insieme di dati. In altre parole, le misure descrittive sono calcoli eseguiti su un campione di dati per riassumere tali dati.
Nelle statistiche, le misure descrittive sono classificate come segue:
- Misure di tendenza centrale : sono valori rappresentativi del centro di un insieme di dati.
- Misure di dispersione : vengono utilizzate per valutare il grado di dispersione o raggruppamento dei dati in un campione.
- Misurazioni della posizione : riportano la struttura di un set di dati, cioè aiutano a sapere come appare un set di dati.
- Misure di forma : permettono di descrivere una distribuzione di probabilità in base alla sua forma senza bisogno di rappresentarla graficamente.
Grafici statistici descrittivi
Un grafico statistico descrittivo è una rappresentazione grafica di un insieme di dati. Un grafico statistico consente quindi di sintetizzare visivamente un campione di dati.
Pertanto, viene utilizzato un grafico statistico per analizzare visivamente un campione di dati. Nella statistica descrittiva, i grafici o le tabelle sono molto utili perché consentono di trarre conclusioni da un insieme di dati senza ricorrere a calcoli.
Tieni presente che esistono diversi tipi di dati e quindi esiste anche un tipo specifico di grafico statistico per ogni tipo di dati. Nella statistica descrittiva i grafici più utilizzati sono:
- Grafico a barre
- istogramma
- poligono di frequenza
- Grafico a dispersione
- Diagramma circolare
- trama a scatola
Esempio di statistica descrittiva
A titolo di esempio, vedremo come analizzare un campione di dati applicando la statistica descrittiva.
Immagina di voler studiare le vendite di un’azienda, per fare ciò dobbiamo prima raccogliere i dati di vendita che l’organizzazione ha realizzato in base al tipo di prodotto: numero di unità vendute di ciascun prodotto, volume delle vendite, profitto di ciascun prodotto . , eccetera .
Una volta raccolti i dati, possiamo utilizzare la statistica descrittiva per analizzarli. Possiamo iniziare tracciando i dati di esempio in un grafico a barre per vedere quali prodotti sono più venduti. Allo stesso modo, possiamo tracciare il volume delle vendite generato da ciascun prodotto in un grafico a torta per determinare la percentuale delle entrate rappresentata da ciascun prodotto. totali aziendali.
Quindi, suddividendo le informazioni per regione, possiamo calcolare le metriche statistiche per ciascun prodotto per analizzarlo in modo più dettagliato. Pertanto, possiamo calcolare il prezzo medio del prodotto in ciascun territorio, la varianza del prezzo e il suo intervallo statistico, in questo modo possiamo esaminare come il prezzo influenza il numero di vendite in ciascuna regione.
Infine, si potrebbe sviluppare anche una distribuzione di frequenza con le unità vendute di ciascun prodotto, ciò consentirebbe di valutare l’importanza di ciascun prodotto rispetto al numero totale di vendite.
Statistica descrittiva e statistica inferenziale
Infine, vedremo la differenza tra statistica descrittiva e statistica inferenziale, poiché costituiscono i rami più importanti della statistica.
La statistica inferenziale è la parte della statistica responsabile della determinazione dei valori di una popolazione a partire dai valori di un campione, vale a dire che la statistica inferenziale tenta di conoscere i parametri di una popolazione studiandone solo una parte.
La differenza tra statistica descrittiva e statistica inferenziale è che la statistica descrittiva viene utilizzata per riassumere un insieme di dati, mentre la statistica inferenziale viene utilizzata per determinare i parametri della popolazione dai dati campione.