Campionamento accidentale

In questo articolo spieghiamo cos’è il campionamento accidentale, detto anche campionamento causale, e quali sono le sue caratteristiche. Vedrai spiegati diversi esempi di campionamento accidentale, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di campionamento e quando dovrebbe essere utilizzato.

Cos’è il campionamento accidentale?

Il campionamento accidentale è un metodo non probabilistico utilizzato per selezionare gli individui che saranno inclusi nel campione per uno studio statistico.

La caratteristica principale del campionamento accidentale è che la scelta degli individui per il campione si basa semplicemente sulla loro disponibilità e portata. A differenza di altri tipi di campionamento in cui gli elementi vengono selezionati secondo criteri più sofisticati e includono la casualità nel processo.

Pertanto, nel campionamento accidentale, le persone vengono scelte per partecipare allo studio statistico perché è molto facile accedervi, sia perché vivono vicino al ricercatore, sia perché lavorano insieme, sia perché hanno molta fiducia, ecc.

Il campionamento accidentale è noto anche come campionamento casuale, campionamento accidentale o campionamento casuale.

Esempi di campionamento accidentale

Considerando la definizione di campionamento accidentale (o campionamento causale), di seguito vengono illustrati tre diversi esempi di questo tipo di campionamento in modo da poterne comprendere meglio il significato.

  1. Solitamente le aziende effettuano sondaggi di strada per conoscere le opinioni su un argomento, ad esempio per cercare di scoprire il possibile successo del lancio di un nuovo prodotto e se piace alla gente in generale. Si tratta di un campionamento casuale perché le persone vengono intervistate semplicemente perché attraversano un luogo e non vengono utilizzati altri criteri per selezionare i partecipanti.
  2. Un altro tipico esempio di campionamento accidentale è quando uno studente universitario completa un sondaggio online sul proprio lavoro e lo invia ai compagni di classe per rispondere alle domande. Anche questo è un campionamento incidentale poiché le persone partecipano allo studio perché sono facilmente accessibili.
  3. Infine, un negozio di alimentari effettua anche campionamenti accidentali quando offre gratuitamente ai propri clienti piccoli pezzi di nuovi piatti da testare, in modo che il negozio possa sapere quali piatti preferiscono i suoi clienti.

Vantaggi e svantaggi del campionamento accidentale

Il campionamento accidentale (o campionamento causale) presenta i seguenti vantaggi e svantaggi:

vantaggio Svantaggi
Il campionamento accidentale è molto semplice da effettuare. In generale, il campione ottenuto non è rappresentativo.
I risultati possono essere raggiunti rapidamente I risultati ottenuti non possono essere generalizzati all’intera popolazione.
Il campionamento casuale è solitamente abbastanza economico. Normalmente il livello di bias è elevato.
Questo è molto utile per ottenere informazioni qualitative. In generale, il campionamento accidentale ha una bassa precisione.

Il vantaggio principale del campionamento incidentale è che è molto rapido e semplice da effettuare, poiché le persone vengono scelte proprio per la loro facilità di accesso.

Ciò implica che il costo totale dell’esecuzione del campionamento incidentale è molto basso rispetto ad altri tipi di campionamento perché non richiede l’utilizzo di molte risorse ed inoltre viene effettuato in breve tempo.

Allo stesso modo, il campionamento accidentale è molto utile per raccogliere informazioni qualitative, ad esempio, quando si effettua un’indagine sulla soddisfazione del cliente, il negozio ottiene informazioni molto preziose per la sua attività e, inoltre, la realizza con poco sforzo perché deve solo fare un poche domande

Al contrario, la scelta dei partecipanti sulla base di criteri così basilari presenta il suo svantaggio, vale a dire che il campione generalmente manca di rappresentatività. Di conseguenza, i risultati ottenuti sono generalmente distorti e non possono essere estrapolati all’intera popolazione.

Quando utilizzare il campionamento accidentale

Analizzeremo infine quando sia opportuno ricorrere al campionamento accidentale (o causale) poiché, come abbiamo visto, questo tipo di campionamento presenta caratteristiche ideali per determinate situazioni.

Il campionamento accidentale dovrebbe essere utilizzato principalmente nelle fasi iniziali di un’indagine o quando sono necessari risultati rapidi.

Dato che il campionamento accidentale è molto rapido da eseguire, è molto utile effettuarlo quando si vogliono ottenere risultati di emergenza. Tuttavia, i risultati ottenuti saranno imprecisi, quindi la situazione ideale è quella di effettuare un campionamento casuale all’inizio di un’indagine. Ad esempio, il campionamento accidentale può essere utilizzato in uno studio pilota.

Dato che i risultati ottenuti non sono molto precisi, solitamente viene aggiunta una nota su come è stato effettuato il campionamento accidentale in modo che il lettore possa interpretare eventuali imprecisioni nei risultati ottenuti e fare una migliore valutazione.

Inoltre, è meglio non ricorrere al campionamento accidentale se si desidera successivamente generalizzare all’intera popolazione le conclusioni ottenute con il campione studiato. Perché, come spiegato in tutto l’articolo, i campioni ottenuti durante il campionamento accidentale generalmente non sono rappresentativi e quindi non si possono fare generalizzazioni.

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