Campionamento delle quote
In questo articolo spieghiamo cos’è il campionamento per quote e come si effettua. Troverai un esempio di campionamento per quote nonché i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di questo tipo di campionamento rispetto ad altri.
Che cos’è il campionamento per quote?
Il campionamento per quote è un metodo per selezionare gli individui che faranno parte del campione per uno studio statistico.
Nel campionamento per quote, vengono prima stabiliti gruppi (o strati) di individui che condividono almeno una caratteristica, quindi viene selezionata una quota da ciascun gruppo, formando così il campione di studio.
Il campionamento per quote è un tipo di campionamento non probabilistico, nel senso che gli elementi del campione non vengono selezionati in modo casuale, ma scelti dal ricercatore. Inoltre, anche le caratteristiche degli individui utilizzati per dividere la popolazione in gruppi vengono decise dal ricercatore, pertanto, la persona responsabile della conduzione della ricerca ha una grande influenza sui risultati ottenuti.
Come eseguire il campionamento per quote
Le fasi del campionamento delle quote sono le seguenti:
- Definire la popolazione target.
- Definire i gruppi (o strati) dello studio statistico. Per fare ciò è necessario decidere i criteri secondo i quali la popolazione sarà divisa in gruppi.
- Imposta le dimensioni delle quote , ovvero decidi quante persone di ciascun gruppo saranno incluse nel campione.
- Selezionare gli individui di ciascun gruppo che parteciperanno allo studio statistico.
Quando si sceglie quante persone di ciascun gruppo includere nel campione, è possibile utilizzare direttamente i criteri dei ricercatori, ma è possibile utilizzare anche criteri statistici come i seguenti:
- Scelta semplice : l’entità delle quote sarà la stessa per tutti i gruppi, ovvero verrà scelto lo stesso numero di persone da tutti i gruppi. La dimensione della quota viene calcolata dividendo la dimensione del campione desiderata per il numero totale di gruppi:
- Scelta proporzionale : la dimensione della quota è proporzionale alla dimensione del pool, quindi maggiore è il pool, maggiore è la quota. La formula per calcolare l’importo di ciascun pagamento è la seguente:
- Scelta proporzionale alla variabilità : quando l’entità della quota è proporzionale alla variabilità della caratteristica che serve a dividere la popolazione in gruppi. La dimensione di una quota sarà tanto maggiore quanto maggiore è la deviazione standard di un gruppo e viene calcolata utilizzando la seguente formula:
Esempio di campionamento delle quote
Dopo aver visto la definizione di campionamento per quote, vediamo come si realizza con l’aiuto di un esempio spiegato passo passo.
Un’azienda dedicata al settore industriale desidera effettuare un’analisi di mercato sulle possibili vendite di un nuovo prodotto. Per fare questo, ha commissionato uno studio statistico per età per conoscere l’opinione pubblica e cercare di prevedere il successo del nuovo prodotto. L’azienda ha prima fatto una stima dei potenziali clienti, ecco i dati:
Tuttavia, condurre un’indagine su 1.000 persone rappresenterebbe un costo troppo elevato per l’azienda, motivo per cui si è deciso di effettuare un campionamento contingentato per intervistare solo un campione di 200 persone.
In questo caso i dati demografici sono già classificati per gruppi (o strati) in base all’età della persona. Inoltre, conosciamo l’importo di ciascun gruppo e la sua percentuale rispetto al totale, quindi faremo una scelta proporzionale all’importo di ciascun pagamento.
Infine, una volta stabilito il numero di individui di ciascuna quota che parteciperanno allo studio, i ricercatori devono solo selezionare per ciascuna quota tante persone quante indicate dalla sua dimensione e condurre l’indagine sui nuovi prodotti da ciascun soggetto.
Differenza tra campionamento per quota e campionamento stratificato
La differenza tra campionamento per quote e campionamento stratificato risiede nella scelta degli individui nel campione. Nel campionamento per quote il ricercatore seleziona gli individui nel campione, mentre nel campionamento stratificato gli individui nel campione vengono selezionati in modo casuale.
Tuttavia, il campionamento per quote e il campionamento stratificato hanno una caratteristica in comune: dividono la popolazione in gruppi (o strati). Ecco perché è abbastanza comune confondere questi due tipi di campionamento.
Se sei più interessato al campionamento stratificato, puoi vedere tutti i suoi pro e contro qui:
Vantaggi e svantaggi del campionamento per quote
I vantaggi e gli svantaggi del campionamento per quote sono:
vantaggio | Svantaggi |
---|---|
L’interpretazione dei risultati ottenuti è molto semplice nel campionamento per quote. | È impossibile stimare l’errore commesso con questo tipo di campionamento. |
Il campionamento delle quote è abbastanza rapido e semplice da eseguire. | Se non riusciamo a fissare una quota, i risultati saranno inaffidabili. |
Questo è un tipo di campionamento economico. | Il costo del progetto aumenta per ogni quota aggiunta. |
Permette di studiare la popolazione nel suo insieme e ogni strato in particolare. | È necessario avere esempi di informazioni per poter formare i gruppi. |
Ovviamente il vantaggio principale del campionamento per quote è che viene effettuato in modo rapido e semplice rispetto ad altri tipi di campionamento.
Questa caratteristica implica che il costo di realizzazione del campionamento per quote è piuttosto basso, poiché non è necessario utilizzare molte risorse. D’altro canto, se si aggiungono le quote, il costo totale dell’analisi statistica aumenta in modo esponenziale.
Un altro vantaggio del campionamento per quote è che i dati vengono raccolti in gruppi e quindi consentono anche di ottenere informazioni su ciascun gruppo particolare.
Per altri motivi, il principale svantaggio dei Cuotas del museo è che richiede che il ricercatore abbia una conoscenza preliminare della popolazione per poter definire i cuotas in modo corretto, perché il criterio per stabilire i cuotas deve essere l’adecuado e la portata di ogni cuota Inoltre.
Logicamente, se nel campionamento per quota ci dimentichiamo di includere una quota, i risultati saranno distorti e, quindi, trarremo conclusioni errate.