Campione statistico
Questo articolo spiega cos’è un campione statistico e a cosa serve. Potrai anche vedere la differenza tra le nozioni di popolazione e campione, nonché diversi esempi di campioni statistici. Inoltre, mostra le caratteristiche che un campione deve possedere per essere rappresentativo.
Cos’è un campione statistico?
Un campione statistico è un gruppo di individui appartenenti a una popolazione statistica. In altre parole, in statistica, un campione è la parte della popolazione su cui viene effettuato lo studio statistico.
Ad esempio, quando si effettua un sondaggio elettorale, il campione statistico è composto da tutte le persone intervistate.
Normalmente, quando vogliamo fare ricerca, non possiamo studiare tutti gli elementi che compongono il gruppo di studio. Come nell’esempio precedente, è impossibile esaminare tutti coloro che votano alle elezioni. Pertanto, solitamente viene scelto un campione per analizzare solo una parte del gruppo di studio e poi estrapolare i risultati all’intero gruppo.
Ciò può essere ottenuto attraverso l’inferenza statistica, poiché consente di determinare i parametri della popolazione dai risultati del campione con un margine di errore molto piccolo.
Campione e popolazione
In statistica una popolazione è un insieme di elementi con caratteristiche simili su cui si intende effettuare uno studio statistico. Questo concetto può essere definito popolazione statistica o semplicemente popolazione.
La differenza tra un campione statistico e una popolazione statistica è la proporzione rispetto al numero totale di elementi dello studio, poiché il campione fa parte della popolazione, che rappresenta tutti gli elementi che compongono il gruppo che si intende analizzare.
La dimensione di un campione sarà quindi sempre inferiore o uguale alla dimensione di una popolazione.
Ad esempio, se vogliamo fare uno studio statistico sulla proporzione di parti difettose prodotte da una fabbrica, non studieremo tutte le parti prodotte, ma solo un insieme di parti selezionate casualmente. Quindi, in questo caso, la popolazione è costituita dalle parti prodotte dalla fabbrica e, d’altra parte, il campione è costituito da tutte le parti analizzate nello studio statistico.
È importante che il campione scelto per effettuare l’indagine statistica sia rappresentativo delle caratteristiche della popolazione, in modo che le conclusioni tratte dal campione possano essere estrapolate all’intera popolazione. Vedremo poi come selezionare gli individui da un campione.
Campione e campionamento
In statistica, il campionamento è un processo mediante il quale un campione viene selezionato da una popolazione. In altre parole, il campionamento è un metodo mediante il quale un gruppo di individui viene selezionato per effettuare uno studio statistico.
Ad esempio, un modo per eseguire il campionamento è selezionare gli individui in modo casuale. Quindi, se vogliamo studiare la dimensione di una popolazione statistica, possiamo selezionare il campione di studio mediante un semplice campionamento casuale.
Esistono diversi metodi per campionare una popolazione, ciascuno con i suoi vantaggi e svantaggi. Clicca sul seguente link per vedere quali sono i diversi tipi di campionamento statistico.
Misura di prova
La dimensione del campione (o dimensione del campione ) è il numero di individui che compongono il campione di uno studio. Nelle statistiche, la dimensione del campione è importante affinché il campione sia rappresentativo dell’intera popolazione.
Se ad esempio vogliamo fare un’analisi sull’altezza di un paese, non possiamo chiedere l’altezza di tutti gli abitanti del paese, perché il rilievo richiederebbe molto tempo e sarebbe troppo costoso. È quindi necessario effettuare un campionamento casuale e intervistare solo un campione rappresentativo della popolazione.
Tuttavia, la dimensione del campione di uno studio statistico deve essere sufficientemente ampia da rappresentare le caratteristiche dell’intera popolazione. D’altro canto la dimensione del campione non può essere eccessivamente ampia perché la ricerca diventerebbe più costosa. La dimensione del campione dovrebbe quindi essere adeguata, né troppo grande né troppo piccola. Puoi vedere come calcolare la dimensione del campione appropriata qui:
Campione rappresentativo
In statistica, un campione rappresentativo è quello che rappresenta adeguatamente gli individui di una popolazione. In altre parole, un campione rappresentativo è una parte di una popolazione le cui caratteristiche sono simili a quelle della popolazione che rappresenta.
È importante che il campione di un’indagine statistica sia rappresentativo affinché i risultati ottenuti possano essere applicati all’intera popolazione. Se il campione studiato non è rappresentativo si otterranno risultati che non coincideranno con la popolazione e si trarranno quindi conclusioni errate.
Il metodo per ottenere un campione rappresentativo non può basarsi sulla selezione casuale di un gruppo di individui, ma la rappresentatività di un campione dipende da diversi fattori quali il metodo di campionamento, la dimensione del campione, il margine di errore, il livello di confidenza, eccetera.
Innanzitutto, è necessario utilizzare la tecnica di campionamento appropriata per ottenere un campione rappresentativo. Esistono diversi tipi di campionamento e ciascuno è adatto ad una tipologia di campione, quindi a seconda delle caratteristiche della popolazione è preferibile utilizzare una tecnica di campionamento o un’altra.
Nel seguente link puoi vedere quali sono i diversi tipi di campionamento e quale tipo di campionamento è ideale per ogni situazione:
Inoltre, è necessario evitare di commettere errori di campionamento. Un errore di campionamento è un errore commesso nel processo di ottenimento di un campione che fa sì che le caratteristiche del campione siano diverse da quelle della popolazione. Pertanto, la stima dei parametri della popolazione attraverso i dati campionari non è corretta. Occorre quindi prestare attenzione sia al processo di campionamento che al metodo di campionamento scelto.
In secondo luogo, un campione rappresentativo deve avere dimensioni adeguate. Affinché un campione possa rappresentare le proprietà di una popolazione, il numero di osservazioni nel campione deve essere sufficientemente grande. D’altro canto, la dimensione del campione non può essere troppo ampia perché il prezzo della ricerca è troppo alto. In breve, è necessario trovare un equilibrio tra rappresentatività e costo del campione per scegliere la dimensione ideale del campione.
Vantaggi di un campione in statistica
Vediamo infine quali sono in sintesi i vantaggi di studiare un campione piuttosto che l’intera popolazione:
- Esaminare solo un campione rende lo studio statistico più semplice, perché è necessario studiare meno individui.
- Il costo economico dello studio è ridotto, poiché le spese per la raccolta dei dati sono minori.
- Ciò consente di condurre l’indagine più rapidamente perché è necessario raccogliere meno dati.
- Permette di realizzare studi statistici che sarebbero impossibili da realizzare se fosse necessario analizzare tutti gli individui della popolazione.