Grafico a colonne

Questo articolo spiega cosa sono i grafici a colonne. Troverai quindi le caratteristiche degli istogrammi, il loro metodo di produzione ed esempi di questo tipo di grafici statistici. Infine vengono presentati i vantaggi e gli svantaggi degli istogrammi.

Cos’è un istogramma?

Un istogramma è un tipo di grafico statistico utilizzato per rappresentare una variabile discreta su un grafico. In statistica, gli istogrammi vengono utilizzati principalmente per rappresentare graficamente variabili discrete qualitative.

In un istogramma ogni valore della variabile studiata è rappresentato sull’asse X, e per ogni valore viene disegnata una colonna con un’altezza proporzionale alla sua frequenza.

grafico a colonne

I grafici a colonne sono anche chiamati grafici a colonne .

Nelle statistiche, il grafico a colonne è molto utile per confrontare il numero di volte in cui i dati vengono ripetuti. Principalmente, viene utilizzato per analizzare la frequenza dei dati in un campione di una variabile qualitativa.

Come creare un istogramma

I passaggi per creare un istogramma sono i seguenti:

  1. Posiziona i valori della variabile statistica sull’asse X dell’istogramma.
  2. Posiziona la frequenza di ciascun valore statistico sull’asse Y del grafico a colonne.
  3. Rappresenta in ciascun valore dell’asse X una colonna con un’altezza pari alla sua frequenza.

Quando si disegna il grafico, tutte le colonne devono avere la stessa larghezza e spaziatura tra loro.

D’altra parte, gli istogrammi possono essere creati anche utilizzando programmi per computer come Excel o Power BI, ma questo articolo spiega come creare istogrammi manualmente.

Esempio di grafico a colonne

  • A un totale di 50 persone è stato chiesto quale regalo preferissero tra cinque possibili opzioni e le risposte sono state registrate nella seguente tabella di frequenza. Rappresenta i dati statistici in un istogramma.

Per prima cosa disegniamo gli assi dell’istogramma. Mettiamo quindi sull’asse X del grafico i possibili regali e sull’asse Y del grafico segniamo invece le possibili frequenze dei valori.

È quindi sufficiente rappresentare la colonna corrispondente a ciascun valore. Per fare ciò, disegna semplicemente un rettangolo di altezza pari alla frequenza di ciascun valore:

esempio di grafico a colonne

Vantaggi e svantaggi di un istogramma

Infine, vedremo quali sono i vantaggi e gli svantaggi di un istogramma.

Vantaggio:

  1. Il grafico a colonne è facile da realizzare rispetto ad altri tipi di grafici statistici.
  2. Più variabili qualitative possono essere rappresentate su un singolo istogramma utilizzando colori diversi.
  3. Permette di confrontare e analizzare rapidamente le frequenze dei valori di una variabile qualitativa.

Svantaggi:

  1. Solo le variabili discrete possono essere rappresentate negli istogrammi, quindi è necessario utilizzare altri tipi di grafici per le variabili continue.
  2. Se rappresentiamo più set di dati in un singolo istogramma, comprendere il grafico è notevolmente complicato.

Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *