La causalità implica una correlazione? (3 esempi)


È noto che la correlazione non implica causalità .

Per fare un semplice esempio, se raccogliessimo dati ogni anno sul numero totale di diplomati e sul consumo totale di pizza negli Stati Uniti, scopriremmo che le due variabili sono altamente correlate:

Ciò non significa che l’aumento del numero dei diplomati porti ad un aumento del consumo di pizza.

La spiegazione più probabile è che la popolazione statunitense sia aumentata nel tempo, il che significa che il numero di persone con un diploma di scuola superiore e la quantità totale di pizza consumata aumentano con l’aumento della popolazione.

Ma che dire dell’affermazione opposta: la causalità implica correlazione?

Se una variabile causa un’altra variabile, ciò significa necessariamente che le due variabili saranno correlate?

La risposta breve: no.

Gli esempi seguenti mostrano il perché.

Esempio 1: relazione quadratica

Supponiamo che una variabile, X, faccia sì che la variabile Y assuma un valore uguale a X 2 .

Per esempio:

  • Se X = -10 allora Y = -10 2 = 100
  • Se X = 0 allora Y = 0 2 = 0
  • Se X = 10 allora Y = 10 2 = 100

E così via.

Se tracciassimo la relazione tra X e Y, sarebbe simile a questa:

Se calcolassimo il coefficiente di correlazione di Pearson tra le due variabili, troveremmo che la correlazione è zero .

Sebbene X causi Y, la correlazione lineare tra le due variabili è zero.

Esempio 2: relazione quartica

Supponiamo che una variabile, X, faccia sì che la variabile Y assuma un valore uguale a X 4 .

Per esempio:

  • Se X = -10 allora Y = -10 4 = 10.000
  • Se X = 0 allora Y = 0 4 = 0
  • Se X = 10 allora Y = 10 4 = 10.000

E così via.

Se tracciassimo la relazione tra X e Y, sarebbe simile a questa:

Se calcolassimo il coefficiente di correlazione di Pearson tra le due variabili, troveremmo che la correlazione è zero .

Sappiamo che X causa Y, ma la correlazione lineare tra le due variabili è zero.

Esempio 3: relazione coseno

Supponiamo che una variabile, X, faccia sì che la variabile Y assuma un valore pari a cos(X).

Per esempio:

  • Se X = -10 allora Y = cos(-10) = -0,83907
  • Se X = 0 allora Y = cos(0) = 1
  • Se X = 10 allora Y = cos(10) = -0,83907

E così via.

Se tracciassimo la relazione tra X e Y, sarebbe simile a questa:

Se calcolassimo il coefficiente di correlazione di Pearson tra le due variabili, troveremmo che la correlazione è zero .

Sappiamo che X causa Y, ma la correlazione lineare tra le due variabili è zero.

Risorse addizionali

Le esercitazioni seguenti forniscono informazioni aggiuntive sulla correlazione e sulla causalità:

La correlazione non implica causalità: 5 esempi concreti
Introduzione al coefficiente di correlazione di Pearson
Causalità inversa: definizione ed esempi

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