Matrice di pugh

Questo articolo spiega cos’è una matrice di Pugh e a cosa serve. Scoprirai quindi come realizzare una matrice di Pugh, un esercizio risolto e, inoltre, quali sono i vantaggi e gli svantaggi della matrice di Pugh.

Cos’è la matrice di Pugh?

La matrice di Pugh è uno strumento decisionale che permette di decidere utilizzando un metodo numerico. Quindi, la matrice di Pugh è una matrice in cui diverse opzioni vengono valutate numericamente secondo criteri diversi e, grazie ad essa, è possibile determinare quale opzione è migliore.

La Matrice di Pugh viene utilizzata per valutare varie alternative alla situazione attuale. Ad esempio, un’azienda ha cinque processi alternativi a quello che sta utilizzando e vuole sapere se uno di questi processi è migliore o meno.

Viene utilizzato anche quando è possibile una sola soluzione, ad esempio quando è possibile commercializzare un solo prodotto, ci sono fondi sufficienti solo per una soluzione o quando l’alternativa ottimale deve essere determinata e viene decisa sulla base di diversi criteri.

In particolare, la matrice Pugh è conosciuta con altri nomi come metodo Pugh o analisi Pugh .

La matrice Pugh è stata sviluppata da Stuart Pugh (1929-1993), un professore britannico che all’epoca dirigeva il dipartimento di design dell’Università di Strathclyde a Glasgow.

Come costruire una matrice di Pugh

I passaggi che devi seguire per creare una matrice di Pugh sono i seguenti:

  1. Stabilire tutte le alternative : per creare una matrice di Pugh, è necessario prima avere chiare tutte le opzioni che possono essere scelte. Ogni opzione sarà una riga della matrice di Pugh.
  2. Definire i criteri – In secondo luogo, è necessario specificare i criteri che verranno utilizzati per valutare ciascuna delle alternative. Ogni criterio sarà una colonna della matrice di Pugh.
  3. Scegli l’opzione di riferimento : per creare la matrice di Pugh, deve esserci una situazione di riferimento con cui confrontare tutte le altre opzioni. Normalmente, questa opzione corrisponde alla situazione attuale.
  4. Valuta ciascuna opzione secondo i criteri definiti : per ciascun criterio, devi valutare se ciascuna opzione è migliore, uguale o peggiore rispetto allo stato di riferimento. A seconda che l’opzione sia migliore, uguale o peggiore, è necessario aggiungere rispettivamente +1, 0 o -1 nella casella corrispondente.
  5. Somma tutte le valutazioni : somma tutte le valutazioni ricevute per ciascuna alternativa. È possibile che un’alternativa ottenga un risultato negativo.
  6. Seleziona l’alternativa migliore : l’opzione che dovresti scegliere è quella che ha un punteggio totale più alto.

Nota: puoi anche aggiungere un peso a ciascun criterio per attribuire una rilevanza diversa a ciascun criterio. Pertanto, maggiore è il peso di un criterio, maggiore è la sua importanza.

Esempio di matrice di Pugh

Dopo aver visto la definizione della matrice di Pugh e la teoria su come viene realizzata, vedremo un esempio concreto per comprendere appieno il concetto.

  • Un’azienda non è completamente soddisfatta del suo attuale fornitore di materie prime e desidera quindi effettuare uno studio per sapere se è il caso o meno di cambiare fornitore. Per questo hanno deciso di creare una matrice Pugh.

L’azienda sta valutando tre possibili fornitori per sostituire l’attuale fornitore, che chiameremo Fornitore A, Fornitore B e Fornitore C.

Possibilità:

  • Fornitore A
  • Fornitore B
  • Fornitore C

D’altra parte, i criteri che verranno utilizzati per valutare le diverse opzioni sono i seguenti:

Criteri:

  • Costo per unità
  • Disponibilità in magazzino
  • Possibilità di distribuzione in altri paesi
  • Qualità del prodotto
  • Termine ultimo per pagare

Pertanto, è stata creata la matrice di Pugh confrontando ogni possibile fornitore con il fornitore attuale secondo ciascun criterio:

Esempio di matrice di Pugh

Dopo aver effettuato la matrice di Pugh, vediamo che il miglior fornitore tra tutti quelli considerati è il fornitore C, poiché ha ottenuto un punteggio maggiore di 0 e, inoltre, ha ottenuto un punteggio più alto rispetto agli altri fornitori analizzati.

In conclusione, secondo la matrice di Pugh, l’azienda dovrebbe decidere di cambiare fornitore e rendere il proprio fornitore fornitore C.

Vantaggi e svantaggi della matrice Pugh

Vantaggio:

  • La matrice di Pugh è molto semplice da comprendere ed eseguire.
  • Permette di confrontare le possibili alternative con la situazione attuale.
  • Questo può essere fatto in squadra, consentendo a più persone di partecipare al processo decisionale.
  • Riduce i pregiudizi del decisore, perché tenta di valutare quantitativamente le diverse alternative.

Svantaggi:

  • Valutando ciascuna opzione rispetto alla situazione attuale, si può solo concludere se l’alternativa è migliore, peggiore o uguale, ma non si può sapere quanto sia migliore o peggiore.
  • La maggior parte dei punteggi delle opzioni si basa su stime anziché su dati.
  • L’elenco dei criteri è arbitrario, quindi non c’è modo di sapere se è completo o se mancano criteri importanti.

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