Come utilizzare la funzione file.path() in r (con esempio)


La funzione file.path() in base R fornisce un modo conveniente per definire un percorso di file.

Questa funzione utilizza la seguente sintassi di base:

file.path(“C:”, “Utenti”, “bob”, “Data_Science_Documents”, fsep=”\\”)

L’esempio seguente mostra come utilizzare questa funzione nella pratica.

Esempio: come utilizzare la funzione file.path() in R

Supponiamo di voler impostare la seguente directory come directory di lavoro in R:

  • C:\Utenti\bob\Data_Science_Documents

Posso usare la seguente sintassi con la funzione file.path() per fare ciò:

 #define file path
path <- file. path ("C:", "Users", "bob", "Data_Science_Documents", fsep="\\")

#view file path
path

[1] "C:\Users\bob\Data_Science_Documents"

#set path as working directory
setwd(path)

La directory di lavoro è ora impostata sul seguente percorso:

  • C:\Utenti\bob\Data_Science_Documents

Posso confermarlo utilizzando la funzione getwd() per ottenere la directory di lavoro corrente:

 #get path of current working directory
getwd()

[1] “C:/Users/bob/Data_Science_Documents”

Va notato che è anche possibile inserire manualmente le barre nel percorso del file per impostare la directory di lavoro.

Tuttavia, la funzione file.path() fornisce un modo più semplice per definire un percorso di file con meno caratteri.

La funzione file.path() offre anche un codice più leggibile ed è una funzione inclusa in Base R, quindi non è necessario caricare alcun pacchetto esterno per usarla.

Risorse addizionali

I seguenti tutorial spiegano come eseguire altre attività comuni in R:

Come verificare se un pacchetto è installato in R
Come verificare se esiste una directory in R
Come caricare più pacchetti in R

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