Studio statistico
In questo articolo spieghiamo cos’è uno studio statistico e a cosa serve. Troverai quindi esempi di studi statistici, come realizzare uno studio statistico e i diversi tipi di studi statistici. Infine, potrai vedere diverse tecniche che ti aiuteranno a realizzare ricerche statistiche.
Cos’è uno studio statistico?
Uno studio statistico è un’indagine condotta su un problema o una situazione utilizzando metodi statistici . In altre parole, uno studio statistico prevede l’analisi di una serie di dati utilizzando la statistica per trarre conclusioni.
Ad esempio si può effettuare uno studio statistico per analizzare la produttività di un’azienda industriale. Se raccogliamo dati sulla produzione di una fabbrica, possiamo effettuare uno studio statistico per determinare il numero medio di unità prodotte al giorno, se la produzione varia molto da un giorno all’altro, possibili miglioramenti che ottimizzerebbero il processo produttivo, ecc.
In breve, uno studio statistico è l’applicazione della statistica a un caso reale. Non ha senso sapere molto di statistica se non puoi poi usarla per risolvere problemi o migliorare una situazione. Pertanto, uno studio statistico aiuta ad analizzare un insieme di dati utilizzando tecniche statistiche e a trarre conclusioni dai dati raccolti.
Esempi di studi statistici
Una volta vista la definizione di studio statistico, vedremo diversi esempi di studi statistici per comprendere appieno il concetto.
Esempi di studi statistici:
- Fai ricerche di mercato.
- Effettuare sondaggi sulla soddisfazione del cliente.
- Analizzare il processo produttivo di una fabbrica.
- Studiare l’efficacia di un farmaco.
- Analizzare i voti medi degli studenti in un istituto.
Come fare uno studio statistico
Le fasi o stadi di uno studio statistico sono le seguenti:
- Definire l’obiettivo dello studio statistico: per effettuare uno studio statistico e trarre conclusioni corrette, è importante essere chiari sullo scopo della ricerca statistica. Inoltre, la popolazione target deve essere descritta in dettaglio.
- Raccolta dati: una volta definiti gli obiettivi, dobbiamo selezionare un campione statistico utilizzando il metodo di campionamento appropriato e quindi raccogliere le informazioni necessarie da ciascun individuo nel campione.
- Riepilogare le informazioni: ora le informazioni raccolte dovrebbero essere presentate sotto forma di tabelle e grafici per riassumere i dati raccolti, questo ti aiuterà a comprendere il campione di studio e ad analizzare il problema. Inoltre, è necessario calcolare parametri statistici per determinare le caratteristiche del campione e quindi comprendere meglio come vengono raccolti i dati.
- Analizzare i dati statistici: utilizzando tabelle, grafici e parametri calcolati, è necessario trarre conclusioni sul problema o sulla situazione studiata. Trarre le giuste conclusioni è uno dei passi più importanti negli studi statistici.
- Prevedere i risultati: da tutte le informazioni raccolte e dalle conclusioni ottenute durante l’indagine statistica, è necessario determinare i parametri della popolazione attraverso l’inferenza statistica. Fino a questa fase si analizzavano i dati di un campione, ora è necessario estrapolare le conclusioni all’intera popolazione, il che è davvero importante.
Tipi di studi statistici
Gli studi statistici possono essere classificati in due tipologie:
- Studio statistico descrittivo : consiste nel descrivere il campione utilizzando metriche e grafici statistici per determinarne le caratteristiche. Per questo è necessario utilizzare la statistica descrittiva .
- Studio statistico inferenziale : consiste nel prevedere i parametri della popolazione dai campioni di dati raccolti. Per questo è necessario utilizzare la statistica inferenziale .
Tecniche di uno studio statistico
Le seguenti tecniche statistiche ti aiuteranno a condurre uno studio statistico: