Variabile categoriale

Questo articolo spiega cosa sono le variabili categoriali. Pertanto, troverai il significato della variabile categoriale nelle statistiche, esempi di variabili categoriali e quali sono i diversi tipi di variabili categoriali.

Cos’è una variabile categoriale?

In statistica, una variabile categoriale è un tipo di variabile che ammette solo un numero limitato di valori. In altre parole, una variabile categoriale ha un numero finito di possibili valori.

Inoltre, ciascun valore di una variabile categoriale rappresenta una qualità o categoria.

Ad esempio, il genere è una variabile categoriale perché può essere solo “maschio” o “femmina”.

Le variabili categoriali possono anche essere chiamate variabili qualitative, poiché a ciascun valore della variabile è associata una qualità o caratteristica.

Esempi di variabili categoriali

Ora che conosciamo la definizione di variabile categoriale, vediamo alcuni esempi di questo tipo di variabili statistiche per comprendere meglio il concetto.

  • Lo stato civile di una persona : può essere “sposata”, “celibe”, “divorziata”…
  • La professione di una persona : può essere “economista”, “informatico”, “parrucchiere”…
  • Il risultato di un esperimento : può essere un “successo” o un “fallimento”.
  • Il colore dei pantaloni : ci sono tanti colori ma sono un numero finito, come “rosso”, “blu”, “verde”…
  • Livello economico di una persona : può essere classificata come “povera”, “classe media” o “ricca”.
  • Quale mano è dominante : una persona può essere “destra”, “mancina” o “ambidestra”.
  • Il tipo di casa in cui vive una persona : può essere “appartamento”, “duplex”, “casa”, “villa”…
  • Risultato di un pareggio : può esserci solo “testa” o “croce”.

Tipi di variabili categoriali

Esistono tre tipi di variabili categoriali :

  • Variabile nominale : è una variabile categoriale che non segue alcun ordine, vale a dire che i valori che può assumere non presentano alcuna gerarchia. Ad esempio: lo stato civile di una persona (single, sposato, divorziato, ecc.).
  • Variabile ordinale – Questo è un tipo di variabile categoriale i cui possibili valori possono essere ordinati. Ad esempio, la medaglia sportiva (oro, argento e bronzo).
  • Variabile dicotomica (o variabile binaria) : è una variabile categoriale che ammette solo due valori possibili. Ad esempio: genere (maschio o femmina).

Variabile categoriale e variabile numerica

In termini generali, qualsiasi tipo di variabile statistica può essere classificata come variabile categoriale o variabile numerica, sebbene ciascuna ammetta quindi i propri sottotipi di variabili. Ecco perché in questa sezione vedremo come differenziare una variabile categoriale da una variabile numerica.

Una variabile numerica è una variabile che accetta solo valori numerici. Ad esempio, l’altezza di una persona potrebbe essere 1,74 m, 1,83 m, 1,59 m, ecc. ma può essere solo un numero, un’altezza non può essere una categoria.

Pertanto, differenziare una variabile categoriale da una variabile numerica è relativamente semplice, basta vedere se i suoi possibili valori sono categorie o numeri. Se i valori sono categorie o qualità è una variabile categoriale, invece se i valori sono numerici è una variabile numerica.

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