Variabile controllata

Questo articolo spiega quali sono le variabili controllate nelle statistiche. Troverai quindi la definizione di variabile controllata, esempi di variabili controllate e l’importanza di questo tipo di variabili nella ricerca.

Cos’è una variabile controllata?

In statistica, una variabile controllata è un tipo di variabile che influenza il risultato di un esperimento ma non è interessante da studiare.

Il valore di una variabile controllata deve quindi essere neutralizzato in modo che non influenzi le conclusioni di un’indagine. Normalmente le variabili controllate rimangono costanti durante gli esperimenti e quindi non influenzano i risultati ottenuti.

In uno studio statistico è importante controllare le variabili controllate, perché se disturbano i risultati degli esperimenti, significa che si potrebbe trarre una conclusione errata. Individuando e neutralizzando le variabili di controllo, ci assicuriamo che il valore della variabile dipendente venga modificato solo a causa della variabile indipendente.

Esempi di variabili controllate

Per farti comprendere il concetto di variabile controllata, di seguito vengono presentati diversi esempi di questo tipo di variabile:

  1. Ad esempio, se vuoi analizzare come la quantità di fertilizzante aggiunto (variabile indipendente) influisce sulla crescita delle piante (variabile dipendente), il tempo in cui le piante sono state esposte alla luce solare è una variabile controllata perché può condizionare i risultati. .
  2. In secondo luogo, se si conduce uno studio scientifico sulla relazione tra il volume di un gas (variabile indipendente) e la pressione del gas (variabile dipendente), la temperatura (variabile controllata) deve essere mantenuta costante in tutti gli esperimenti perché è un fattore che modifica sia il volume che la pressione di un gas.
  3. Se analizzassimo la relazione tra il periodo dell’anno (variabile indipendente) e il numero di malattie contratte (variabile dipendente), una variabile controllata sarebbe il meteo. Le condizioni meteorologiche influiscono sull’organismo, quindi affinché questo parametro non cambi i risultati, tutti i soggetti dell’esperimento devono provenire dallo stesso luogo o da luoghi con clima praticamente identico.

Variabile controllata, variabile dipendente e variabile indipendente

In questa sezione vedremo qual è la relazione tra una variabile controllata, una variabile dipendente e una variabile indipendente in uno studio statistico.

La variabile dipendente è una variabile il cui valore dipende da un’altra variabile, invece la variabile indipendente è quella variabile il cui valore non dipende da nessun’altra variabile. Quindi, idealmente, il valore della variabile indipendente è fissato dal ricercatore e il valore della variabile dipendente varia a seconda del valore della variabile indipendente.

Generalmente in un’analisi statistica si vuole indagare un possibile rapporto di causa ed effetto tra una variabile indipendente e una variabile dipendente, quindi è importante che nessun altro fattore modifichi i risultati.

Questo è il motivo per cui le variabili controllate devono essere controllate, in modo che i risultati degli esperimenti possano essere analizzati correttamente e le conclusioni tratte non siano errate.

Importanza della variabile controllata

Come spiegato in tutto l’articolo, è importante tenere presente le variabili controllate in uno studio statistico perché possono modificare in modo significativo la variabile dipendente della ricerca e, pertanto, si possono trarre conclusioni errate dai risultati ottenuti.

Pertanto, la regolazione delle variabili controllate dà validità a un esperimento perché significa che i risultati dedotti sono veramente l’effetto che la variabile indipendente della ricerca ha sulla variabile dipendente.

Inoltre, la definizione di tutte le condizioni in cui vengono eseguiti gli esperimenti migliora la riproducibilità di un esperimento. In altre parole, quanto più le condizioni di studio saranno controllate, tanto più facile sarà riprodurre l’esperimento da parte dello stesso ricercatore o di un’altra persona che voglia corroborare i risultati.

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