Variabile qualitativa e quantitativa

Questo articolo spiega cos’è una variabile qualitativa e cos’è una variabile quantitativa. Troverai quindi le differenze tra variabili qualitative e quantitative e, inoltre, diversi esempi dei due tipi di variabili.

Differenza tra variabile qualitativa e quantitativa

Una variabile qualitativa esprime qualità o categorie e, d’altra parte, una variabile quantitativa esprime quantità.

Pertanto la differenza tra una variabile qualitativa ed una variabile quantitativa sta nei valori che queste possono assumere. Una variabile qualitativa può assumere come valore solo una caratteristica o una qualità, mentre una variabile quantitativa ammette solo valori numerici.

Ad esempio, il paese di nascita (Messico, Colombia, Spagna, ecc.) è una variabile qualitativa, mentre la lunghezza di un capo (9 cm, 5 cm, 8 cm, ecc.) è una variabile quantitativa.

Quindi, per differenziare una variabile qualitativa da una variabile quantitativa, è necessario considerare il tipo di valori che possiede. Se può assumere un valore numerico è una variabile quantitativa, altrimenti è una variabile quantitativa.

variabile qualitativa

In statistica, una variabile qualitativa è un tipo di variabile i cui valori sono qualità o caratteristiche. In altre parole, una variabile qualitativa non ammette valori numerici, ma può assumere solo un valore che rappresenta una qualità o una categoria.

Le variabili qualitative sono anche chiamate variabili categoriali perché i loro valori sono categorie non numeriche.

Esempi di variabili qualitative

  • Il genere di una persona : può essere un “uomo” o una “donna”.
  • La professione di una persona : può essere “economista”, “informatico”, “parrucchiere”…
  • Il risultato di un esperimento : può essere un “successo” o un “fallimento”.
  • Il colore dei pantaloni : ci sono tanti colori ma sono un numero finito, come “rosso”, “blu”, “verde”…
  • Il livello economico di una persona : può essere classificato come “povero”, “classe media” o “ricco”.
  • Quale mano è dominante : una persona può essere “destra”, “mancina” o “ambidestra”.
  • Il tipo di casa in cui vive una persona : può essere “appartamento”, “duplex”, “casa”, “villa”…
  • Risultato di un pareggio : può esserci solo “testa” o “croce”.

Inoltre, le variabili qualitative possono essere classificate in diversi tipi: ordinali, nominali, dicotomiche… Puoi vedere in cosa consiste ciascun tipo e qual è la differenza tra loro qui:

variabile quantitativa

In statistica, una variabile quantitativa è un tipo di variabile che ammette solo quantità numeriche. In altre parole, una variabile quantitativa è quella che può assumere solo un valore numerico.

Le variabili quantitative sono anche chiamate variabili numeriche perché supportano solo numeri.

Pertanto, a causa delle caratteristiche delle variabili quantitative, con esse è possibile eseguire operazioni aritmetiche. Allo stesso modo, è possibile calcolare i parametri statistici di questo tipo di variabili, motivo per cui sono molto utili in statistica.

Esempi di variabili quantitative

  • L’altezza di una persona : 1,75 m, 1,52 m, 1,69 m…
  • L’età di una persona : 5, 9, 16, 24, 32, 57…
  • I possibili risultati lanciando un dado : 1, 2, 3, 4, 5 o 6.
  • Lo stipendio mensile di una persona : $ 1500, $ 4000, $ 2750…
  • Il numero di dipendenti di un’azienda : 54, 29, 158, 561, 302…
  • La temperatura di una stanza : 25 ºC, 17 ºC, 15 ºC…
  • Il tempo impiegato da un atleta per correre i 100 metri : 9,71 s, 10,25 s, 12,03 s…
  • Il numero di pantaloni in un armadio : 9, 19, 4, 13, 10…

Tieni presente che le variabili quantitative possono essere classificate come discrete e continue. Clicca qui sotto per vedere qual è la differenza tra questi due tipi di variabili:

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